Risotto al Castelmagno

 

Video

Chef Chef Andrea Orsini
Portata Piatti vegetariani, Primi piatti
Cucina Piemonte
Porzioni 4 persone

Ingredienti
  

  • 320 gr riso carnaroli
  • 200 gr formaggio Castelmagno
  • 70 gr nocciole
  • 1 cipolla bianca
  • 60 gr burro
  • 1 e ½ lt brodo vegetale
  • 1 cucchiaio miele
  • ½ bicchiere vino bianco secco
  • q.b. sale, olio e pepe

Istruzioni
 

  • In un padellino tostare le nocciole.
  • Tritare le nocciole che abbiamo tostato.
  • Affettare finemente la cipolla e farla soffriggere nel burro con un filo di olio d'oliva.
  • Aggiungere il riso e tostarlo.
  • Sfumare con il vino bianco.
  • Aggiungere qualche mestolo di brodo vegetale caldo e continuare la cottura, sempre aggiungendo il brodo.
  • Sala e pepare, a metà cottura circa inserire una parte del formaggio Castelmagno ed il cucchiaio di miele.
  • Quasi a fine cottura mettere la rimanente parte di Castelmagno e mescolare sempre, il risotto deve essere all'onda.
  • Terminata la cottura, fuori dal fuoco aggiungere il burro ghiacciato ed incorporare aria mescolando, se occorre aggiungere un goccio di brodo.
  • Servire aggiungendo una spolverata di Castelmagno e guarnire con le nocciole tritate.
  • Con l'eventuale risotto avanzato si possono creare degli ottimi supplì: formando dei cilindri inserendo all'interno un pezzettino di mozzarella, passandoli poi nell'uovo e nel pane grattugiato a grana grossa e friggendoli.

Corte di Appello di Torino: Hotel paga i danni per il furto di una bicicletta.

  • Piemonte
  • Sentenze Civili
A cura dell'Avv. Luca Milani

TESTO SENTENZA IN CALCE

La Corte di Appello di Torino con la Sentenza n. 1289/2020 ha confermato la decisione del giudice di primo grado che aveva condannato l’albergatore a risarcire i danni per il furto di una bicicletta custodita in un deposito esterno all’albergo.

Nel caso di specie trattasi di una Mountan Bike del valore di circa €.6.800,00= che il proprietario durante un viaggio itinerante aveva chiesto di poterla custodire all’interno della struttura alberghiera.

Gli operatori della reception non potendo assecondare tale richiesta invitavano il cliente ad usufruire del deposito dell’albergo sito in un garage esterno debitamente chiuso a chiave.

Così fatto, il proprietario del mezzo la mattina seguente si accorgeva che la bicicletta era stata rubata.

La Corte d’Appello di Torino, come anticipato, ha condannato l’albergo a risarcire i danni. I giudici, infatti, hanno ritenuto sussistenti, nella fattispecie, gli elementi sufficienti per affermare l’esistenza di un contratto definibile di posteggio tra albergo e cliente, avente ad oggetto la collocazione e la custodia della bicicletta.

 

PER INFO E CHIARIMENTI POTETE CONTATTARCI VIA E-MAIL

C. App. Torino

© Copyright 2021 - Lasentenzaservita.com