La carbonara

Video

Chef Chef Andrea Orsini
Portata Primi piatti
Cucina Lazio
Porzioni 4 persone

Ingredienti
  

  • 360 gr spaghettoni o mezze maniche di ottima qualità
  • 4 tuorli d'uovo
  • 1 uovo intero
  • 250 gr guanciale
  • 300 gr pecorino romano ben stagionato
  • q.b. pepe nero macinato al momento

Istruzioni
 

  • In una padella antiaderente, o meglio ancora di ferro, far rosolare il guanciale con un piccolo filo di olio.
  • Appena risulta croccante scolarlo dal grasso (che non va gettato) ed asciugarlo con carta assorbente.
  • Calare la pasta nell'acqua bollente e subito dopo iniziare ad amalgamare energicamente, con una frusta, in una boulle le uova, il pecorino ed il pepe macinato.
  • La proporzione tra uova e commensali è di un tuorlo ciascuno con l'aggiunta di un uovo intero a prescindere dal numero delle persone (tranne che se deve essere preparata per una sola).
  • Aggiungere al composto un cucchiaio del grasso ottenuto dalla cottura del guanciale.
  • Creare una crema molto morbida aiutandosi con l'acqua di cottura della pasta e girando sempre energicamente.
  • Quando la pasta è quasi cotta avvicinare la boulle alla pentola in ebollizione e dare un pò di calore al composto sempre mescolando velocemente con la frusta.
  • Scolare la pasta e girarla energicamente per alcuni minuti nella salsa, aggiungendo qualche manciata di pecorino.
  • Il tutto deve risultare cremoso, quindi se del caso aiutarsi con l'acqua di cottura.
  • Servire molto calda aggiungendo sul piatto di servizio il guanciale croccante, una spolverata di pecorino grattugiato ed una macinata di pepe nero.

Tribunale di Tivoli: La funzione dell’assegno di mantenimento.

  • In Evidenza
  • Lazio
  • Sentenze Civili
A cura dell'Avv. Luca Milani

TESTO SENTENZA IN CALCE

Con sentenza dell’ 11 Marzo 2022 il Tribunale di Tivoli, richiamando una recente giurisprudenza in tema di assegno divorzile, ha ritenuto che anche l’assegno di mantenimento in sede di separazione non abbia la funzione di ripristinare il tenore di vita goduto dal coniuge durante il matrimonio, quanto quella di “assicurare un contributo volto a consentire al coniuge richiedente il raggiungimento in concreto di un livello reddituale adeguato al contributo fornito nella realizzazione della vita familiare”.

In conclusione, l’assegno di mantenimento reso in sede di separazione personale, ha funzione assistenziale per garantire il minimo necessario al coniuge privo di mezzi adeguati alla sussistenza e, parimenti, svolge una funzione compensativa riconoscendo gli apporti eseguiti alla costituzione del patrimonio familiare.

 

PER INFO E CHIARIMENTI POTETE CONTATTARCI VIA E-MAIL

 

Tribunale-Tivoli- sentenza-414-2022

© Copyright 2021 - Lasentenzaservita.com