Tribunale di Milano: Il malessere del personale di bordo non è circostanza eccezionale

A cura dell'Avv. Luca Milani

TESTO SENTENZA IN CALCE

Il Tribunale di Milano con sentenza n. 10270/2019 ha confermato la condanna pronunciata dal Giudice di pace del capoluogo Lombardo nei confronti del vettore aereo che aveva disposto l’indennizzo spettante ai passeggeri per il ritardo subito dal volo.

La normativa europea (art. 5 par. 3 reg. CE 261/04) stabilisce che, in caso di cancellazione o ritardo del volo, la compagnia aerea è tenuta a pagare una compensazione pecuniaria al viaggiatore, tranne nel caso in cui il vettore dimostri che la cancellazione o il ritardo sono dovuti a circostanze eccezionali.

Il malessere del personale di bordo può essere ritenuto una circostanza eccezionale?

Il Tribunale, condividendo le argomentazioni degli attori ha ritenuto che l’influenza che aveva colpito il pilota rendendolo inidoneo a condurre un aeromobile “non costituisce una circostanza eccezionale che sfugga alla sfera di controllo e di organizzazione della Compagnia aerea, trattandosi, per contro, di un’evenienza non rara, considerata l’incidenza delle influenze virali soprattutto in determinati periodi dell’anno”.

Il Tribunale ha inoltre ribadito che l’onere di provare di aver adottato ogni misura per evitare il ritardo grava esclusivamente sulla compagnia aerea.

 

PER INFO E CHIARIMENTI POTETE CONTATTARCI VIA E-MAIL

 

Trib. Milano

Ossobuco alla milanese

Chef Chef Andrea Orsini
Portata Secondi Piatti
Cucina Lombardia
Porzioni 4 persone

Ingredienti
  

  • 4 ossobuchi di vitella
  • 80 gr burro
  • 1 cipolla dorata
  • q.b. sale
  • q.b. pepe
  • 1 rametto rosmarino
  • q.b. farina 00
  • 1 lt. brodo di carne o vegetale
  • 1 bicchiere vino bianco secco

Gremolada

  • 2 mazzetti prezzemolo
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 limone non trattato grattugiato

Risotto allo zafferano

  • vedere ricetta del "risotto alla milanese" già pubblicata

Istruzioni
 

  • Incidere lateralmente gli ossobuchi per evitare che si arriccino e legare la circonferenza con spago da cucina per far mantenere la forma.
  • Infarinare leggermente gli ossobuchi e farli rosolare in olio e burro da entrambi i lati e togliere dal fuoco.
  • Preparare un soffritto di cipolla, sedano e carota.
  • Rimettere la carne nel tegame, salare, pepare e sfumare con il vino e far evaporare. Aggiungere il brodo fino a metà altezza degli ossobuchi, inserire il rosmarino e cuocere circa 1 ora e ½, aggiungendo al bisogno il brodo.
  • A fine cottura filtrare la salsa, aggiungere una noce di burro ridisporre la carne e nappare gli ossobuchi.
  • Preparare la "gremolada": tritare finemente il prezzemolo, aggiungere un aglio schiacciato e la buccia grattugiata di un limone non trattato, mescolare bene.
  • Durante gli ultimi 15 minuti di cottura degli ossobuchi, cucinare il risotto milanese allo zafferano seguendo la ricetta già pubblicata nel sito.
  • Servire mettendo alla base del piatto il risotto allo zafferano, disporre sopra l'ossobuco e guarnire con la gremolada.
© Copyright 2021 - Lasentenzaservita.com